FIGLIA DI BIANCHI ROSA WANDA VEDOVA SCIACCALUGA E DEL TENENTE BB.NN. STEFANO SCIACCALUGA ASSASSINATO IL 29 APRILE 1945. CIVILE, EX ISCRITTA PARTITO FASCISTA REPUBBLICANO. ASSASSINATA IL 3 SETTEMBRE A CORSICO DALLA VOLANTE ROSSA CON UN COLPO DI PISTOLA AL VOLTO, A GUERRA CONCLUSA. IL CORPO FU RITROVATO NELLA CAVA GASLINI IL 3 SETTEMBRE 1945.
"...Già a partire dalla fine di agosto del 1945 si ebbe notizia di una prima esecuzione sommaria attribuita alla Volante Rossa. Grazie alle indagini condotte dalla Magistratura e al lavoro della stampa per la divulgazione della notizia stessa, fu svelato il mistero dell’assassinio della famiglia Sciaccaluga. La signora Rosa Bianchi vedova Sciaccaluga e la figlia Liliana, fasciste, si erano trasferite a Milano quattro mesi prima, per sfuggire alle persecuzioni dei partigiani. Il marito, Stefano, fu giustiziato il 29 aprile mentre tornava da Brescia in divisa da ufficiale della Decima Flottiglia Mas. Le due donne vivevano in una camera di pensione presso la casa in via Pindemonte, a Porta Monforte. Nel giugno dello stesso anno, avevano subito una perquisizione ad opera di presunti agenti del Commissariato di Magenta. Il 31 agosto, intorno alle diciassette, furono invitate, dagli stessi uomini, a recarsi presso gli uffici amministrativi. Di loro si persero le tracce. Entrambe furono ritrovate alcuni giorni dopo nello stagno della cava Gaslini, cinquanta metri dal cimitero di Corsico, uccise da un colpo di rivoltella sparato a bruciapelo al volto...".
Campo X, Campo dell'Onore . Caduti della Repubblica Sociale Italiana nella guerra civile fra italiani - 25 aprile 1945 - Cimitero Maggiore Milano.
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